Edoardo Liberati Edoardo Liberati è un chitarrista e compositore originario di Roma.
Il suo stile e la sua ricerca musicale prendono ispirazione sia dalle correnti tradizionali del Jazz che da quelle più contemporanee. Con il suo approccio compositivo e performativo è costantemente alla ricerca di una sintesi attraverso questi due mondi. Edoardo è curioso e aperto a molti generi musicali, cosa che contribuisce molto alla formazione del suo suono e alla concezione della sua idea musicale. Si ritiene infatti tutt’oggi un fan della musica Rock e un curioso ascoltatore di musica Classica, con un occhio rivolto alla musica Sud-Americana, fino ad arrivare ai suoni e all’attitudine improvvisativa appartenente alla musica Nord Europea.
Il suo viaggio attraverso la musica è iniziato in età adolescenziale, suonando in vari gruppi Rock della sua città, con i quali ha inciso alcuni EP.
Una volta terminati i suoi studi di base, decise di affacciarsi alla professione di musicista. E’ proprio a quel punto che il suo grande amore per il Jazz sboccia, decidendo che la ricerca di questa musica sarebbe stata alla base e fondamento del suo percorso artistico. Inizia quindi a suonare in vari gruppi Jazz intraprendendo quindi la sua attività concertistica. Decide, una volta raggiunta una certa maturità, di espandere le sue conoscenze e provare un’esperienza fuori dai confini italiani. Viene quindi accettato al conservatorio di Rotterdam (“Codarts”), dove studia per quattro anni.
Partecipa a numerosi seminari alla guida di musicisti internazionalmente riconosciuti come Jonathan Kreisberg, Peter Bernstein, Gilad Hekselman. Durante questo arco temporale si distingue in qualità di leader e fondatore di un gruppo molto attivo nella scena cittadina e nazionale, il “Liberati Quartet”, vincendo il prestigioso concorso “Erasmus Jazz Prijs” nel 2017. Il gruppo suona attivamente facendo tournée in vari paesi come Francia, Belgio, Lussemburgo, Italia e ovviamente Olanda. Si innamora dell’aspetto compositivo del Jazz, producendo un EP (“Upside Down”) e un disco (“Countertime”), entrambi contenenti musica originale da lui composta e arrangiata. Il disco “Countertime” viene presentato presso la famosa sala concerto Olandese “De Doelen”. Sempre con il gruppo “Liberati Quartet”, apre il concerto del celebre gruppo “The Ploctones”.
Nell’autunno del 2018 Edoardo è stato invitato insieme ad altri due colleghi (con candidature da tutto il mondo) a partecipare al workshop “Generations”, che ha avuto luogo presso Frauenfeld (Svizzera). Durante questo seminario suona nell’orchestra diretta da Maria Schneider, ed ha l’opportunità di studiare con musicisti del calibro di Donny McCaslin, Nate Wood, Jason Lindner.
Nel 2021 partecipa al festival Piemontese “Monfra Jazz Fest” facendo da opening act al gruppo “Timeline Acoustic Band” (Maxx Furian, Mauro Negri).
Nel 2022 torna a suonarci aprendo il concerto del celebre batterista italiano Tullio de Piscopo.
Nel 2022 Edoardo viene selezionato tra quindici altri chitarristi provenienti da tutta Italia per partecipare alla prima edizione del “Jazz Guitar Award”. Nello stesso anno raggiunge le finali del concorso regionale “Lazio Sound”.
Registra il suo primo album da band-leader, intitolato “Everyday Life”, pubblicato nella Primavera 2022 con l’etichetta GleAM Records. Edoardo invita a partecipare al disco uno dei maggiori clarinettisti al mondo, Nico Gori (che vanta collaborazioni con Stefano Bollani, Fred Hersch, etc), il quale partecipa in veste di special guest. Il disco viene promosso con un tour di dieci date in varie regioni del nord Italia. Nell’ottobre 2023 Edoardo vince il premio di miglior compositore presso il festival / concorso “Johnny Raducanu”, tenutosi a Braila, Romania.
Nel 2024 registra e pubblica il suo secondo lavoro discografico, intitolato “Turning Point”, questa volta in formazione trio. Il disco verrà promosso con un tour in nord Italia e Croazia, oltre al festival “Fano Jazz by the Sea” e di nuovo al Monfrà Jazz Fest.